Vi siete sempre chiesti come viene prodotta la birra? Il nostro Mastro Birraio vi racconta le fasi della produzione di questa bevanda tanto amata in 7 brevi e semplici step!
- Il Mastro birraio, dopo aver selezionato i vari malti ed altri cereali da utilizzare per la produzione della birra, inizia la prima fase con la macinazione degli stessi: i chicchi vengono sminuzzati grazie all’ utilizzo di un mulino. Il composto ottenuto viene messo in acqua calda a 45 – 50° centigradi.
- Nella fase di ammostamento, i malti sminuzzati vengono posti in contenitori di acciaio attrezzati di grandi rastrelli rotanti per favorire la miscelazione con l’acqua calda. Questo processo prevede varie fasi e trattamenti termici diversi per aiutare la trasformazione del malto iniziale in amido e successivamente in zuccheri semplici, cibo del quale i lieviti ne sono ghiotti!
- Segue il processo di bollitura del mosto alla temperatura di 78°C e dalla durata di circa 90 minuti. Viene aggiunto anche il luppolo, che dona il gusto amaro alla birra e i suoi vari aromi. Vengono eliminati i residui più grossolani attraverso la filtrazione (si chiamano trebbie, cioè residui solidi del malto e dei cereali usati poi in agricoltura come alimento per gli animali).
- Successivamente viene fatta una centrifuga (chiamata whirpool) ovvero una decantazione dinamica che elimina i residui del luppolo ed i precipitati soliti. Il mosto viene, quindi, portato alla temperatura di circa 15°C o 8° C, in modo da permettere il successivo avvio della fermentazione (rispettivamente ale o lager, in funzione della temperatura a cui è mantenuto il mosto)
- E qui parte la fermentazione alcolica dove l’attività dei lieviti Saccharomyces consente di trasformare nell’arco di 7 – 15 giorni il mosto zuccherino in vera e propria birra contenete etanolo. Il lievito produce anche anidride carbonica, una parte della quale donerà la tipica gasatura alla birra finita, inoltre, si originano nuovi aromi che arricchiscono la birra a livello organolettico.
- La birra viene travasata su altro recipiente in modo da eliminare la feccia di lievito, ovvero il deposito di cellule morte che si accumula sul fondo del tino di fermentazione. Il prodotto finale viene lasciato ad affinare per alcune settimane, in modo da consentire una evoluzione positiva ed un arrotondamento delle caratteristiche organolettiche olfattive e gustative.
- Trascorsi i giorni necessari per la maturazione della birra, si procede al suo confezionamento in bottiglie, fusti o lattine.
La birra è finalmente pronta per essere servita e degustata!