Le Regge

L’Azienda è di proprietà della Famiglia Ferruzzi dal 1989, ma in realtà vi è legata da molto più tempo. Giovanni Ferruzzi, nonno di Barbara che è l’attuale proprietaria, lavorava queste terre e viveva in questo casale già negli anni 60 quando erano di proprietà del castello di Uzzano per cui lui lavorava a mezzadria. Nel 1989 suo figlio Gino (padre di Barbara) che da piccolo artigiano della pelle aveva iniziato la sua attività imprenditoriale nella produzione di borse a Greve in Chianti, acquista il Podere permettendo a suo padre di continuare a coltivare la vite come negli anni passati, stavolta però da proprietario. Nel corso degli anni gradualmente la nipote Barbara si è avvicinata sempre di più al mondo del vino e dal 2011 ha preso in mano le redini dell’azienda avvalendosi della collaborazione dell’Enologa Barbara Tamburini riesce a dare un impostazione, insieme moderna e classica alla linea di prodotti della Famiglia Ferruzzi. Il nostro nome Le Regge si riferisce al termine toscano per indicare le terrazze elevate su terreno agricolo una volta molto in voga nel nostro territorio. “Reggere il terreno affinché la gravità non lo faccia cadere”. Ci piace pensare di essere appunto dei coltivatori che aiutano a sorreggere il nostro territorio. La Fattoria Le Regge gode di una eccellente posizione sulla sommità della prima collina a Sud di Greve in Chianti, a meno di 1 km di distanza dal centro del paese.
Greve in Chianti si trova nell’originale zona di produzione del Chianti, delimitata già nel 1716 da Cosimo dei Medici, circoscritta al territorio di Gaiole, Castellina, Radda e Greve in Chianti.
E’ uno dei principali centri della vitivinicoltura italiana di qualità, il Chianti Classico. Qui il connubio tra paesaggio, agricoltura, architettura e coltura ha radici profonde.
Le ville, i cipressi, gli ulivi, le vigne e i boschi compongono un quadro di rara bellezza. La combinazione unica dei terreni galestrosi, grande luminosità, un microclima caldo asciutto ma con alta escursione termica, rende queste terre naturalmente vocate alle produzioni di vino e olio.